Spaccio nei pressi di un bar e dell’obelisco, estorsioni a clienti debitori: confermate 5 condanne

LECCE – Estorsioni e spaccio nei pressi di un bar del centro e di un hotel in particolare nel quartiere San Pio. Un sodalizio nato dalle ceneri dell’operazione “Le Vele” con tanti nomi che si susseguono nel tempo e che, indagati a piede libero, avrebbero gestito le attività illecite dal settembre 2010 al maggio del 2015. Un giro di spaccio a ridosso di luoghi frequentati a tutte le ore. Sia di giorno che di notte. Cessioni di droga; passaggi di mano di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti; estorsioni consumate, a volte solo tentate ai danni di clienti insolventi dopo l’acquisto di droga. 755 settembre 2027

La sentenza della Corte d’appello ha confermato cinque delle condanne inflitte in abbreviato dalla giudice Simona Panzera, mentre per altri 8 imputati è stato disposto uno sconto di pena. Confermati 6 anni e 8 mesi di reclusione per Valerio Casarano, 30, residente a Lecce; 8 anni per Danilo De Tommasi, leccese di 33 anni; 16 anni per i leccesi Massimiliano Elia, di 46 anni, e Nicola Pinto, di 35; 8 anni per Antonio Sebastian Dell’Anna, 29, di Surbo.

Poi: 21 anni, 5 mesi e 25 giorni, in continuazione a una precedente condanna, per Davide Corlianò, 41, di Lecce; passa da 18 anni a 16 anni a Fernando Elia, 47 anni,; 18 anni, 7 mesi e 25 giorni, in continuazione, per Stefano Rizzato, 31, di Lecce; da 8 anni a 6 anni e 8 mesi a testa per i leccesi Cristian Leopizzi, 46, e Lorenzo Paladini, 37; da 8 anni a 5 anni e 4 mesi per Giuseppe Guido, 32enne, leccese. Ha concordato 3 anni e 4 mesi Michael Virgulto, 31, di Lecce, (6 anni).

Il collegio difensivo è composti dagli avvocati Raffaele Benfatto; Giuseppe De Luca; Rita Ciccarese; Giancarlo Raco; Massimo Gabrieli Tommasi; Sergio Luceri; Giovanni Cervo; Mariangela Calò;  Giuseppe De Luca; Barbara Fontò; Giuseppe Presicce; Ladislao Massari; Dario Budano; Maria Assunta Miglietta e Stefano Metrangolo. Novanta giorni per il deposito delle motivazioni.