SPONGANO – (Lecce) Era finito sotto processo con le infamanti accuse di aver molestato sessualmente e maltrattato le tre figlie all’epoca dei fatti minorenni della sua allora compagna. G.C., di Spondgano, è stato assolto dai giudici della seconda sezione collegiale (Presidente Pasquale sansonetti) così come richiesto dal sostituto procuratore Giovanni Gagliotta. Decisive ai fini di un’assoluzione con la formula perché il fatto non sussiste le testimonianze processuali ed uin partitolcare così come sottolineato dallo stesso pm nel corso della sua requisitoria dal controesame con cui uno degli avvocati dell’imputato, Luigi Corvaglia, insieme alla collega Addolorata Maria Bono, aveva dimostrato una serie di incongruenze e incertezze che non potevano con certezza determinare la responsabilità penale a carico dell’imputato. I fatti risalivano al 2007 e le tre ragazzine, ora maggiorenni si eranpo costituite parte civile con l’avvocato Lucio Nicolardi che aveva invocato la condanna dell’imputato.
F.OLI.