“L’assemblea provinciale del Partito democratico convocata ieri sera a distanza di nove mesi dall’elezione del segretario, poteva rappresentare una bella occasione per un partito che vuole essere aperto, forte, radicato”.
Esordisce così Loredana Capone, vicepresidente della Regione Puglia che ieri ha partecipato all’assemblea provinciale del Pd.
“E allora garantire fiducia, apertura, allargamento: questo l’obbiettivo mio come di tanti ieri sera. Per evitare che le figure istituzionali possano occupare tutti i ruoli, anche nel partito. Perché si lascino spazi per l’impegno a chi ha dimostrato che – pur senza avere ruoli di potere o di governo – si può dare disponibilità a collaborare per un partito più forte e più radicato”.
“Quando – rispetto alla candidatura del giovane Gabriele Abaterusso – è stata presentata quella di Cosimo Durante e mi sono resa conto che nessuno dei due candidati avrebbe avuto una maggioranza davvero qualificata, mi è sembrato giusto chiedere ad entrambi di verificare insieme l’opportunità di fare un passo indietro e convergere di comune accordo su una terza figura. Purtroppo abbiamo registrato che il giovane Gabriele Abaterusso ha raccolto l’invito, dichiarandosi disponibile con un atto di generosità e di sincero legame all’unità del partito, il sindaco e capogruppo provinciale Cosimo Durante no”, ha aggiunto la Capone.
“Per questa ragione si è determinata l’uscita dall’assemblea di tutti coloro che non hanno condiviso. Alla fine il presidente è stato votato da una parte dell’assemblea, l’ennesima occasione mancata. L’unità richiede sforzo, rispetto e dialogo. Faccio perciò i miei AUGURI AL PRESIDENTE, di cui rispetto l’impegno sempre proficuo, chiedendogli di usare bene il filo per tessere, perchè abbiamo bisogno di incontri frequenti per costruire un progetto comune per un Salento che sappia rispondere alla crisi con il meglio delle sue competenze. Gli chiedo inoltre di valorizzare l’assemblea come il luogo più importante di discussione e collaborazione, che consideri protagonisti coloro i quali ogni giorno si impegnano a dare risposte ed a generare consenso. Consapevoli tutti che vanno sciolti i tanti nodi e superate le tante criticità per fare un partito davvero maturo e accogliente. L’impegno di tanti in questo senso non mancherà, ma è necessario che ci sia continuo rispetto e dialogo tra tutti”, ha concluso la vicepresidente Capone.