E’ stato presentato oggi, martedì 30 novembre, a Palazzo Adorno, il convegno sul sostegno alla genitorialità denominato “Formazione/In-Formazione: Ruoli, Competenze, Doveri, delle Comunità educanti”, rivolto ai genitori ed agli alunni e docenti degli istituti comprensivi dell’Ambito di Poggiardo.
L’iniziativa, che si terrà il 2 dicembre al Teatro Illiria di Poggiardo, è promossa dal Consorzio per la realizzazione del Sistema Integrato di Welfare Ambito-Zona di Poggiardo (Andrano, Botrugno, Castro, Diso, Giuggianello, Minervino di Lecce, Nociglia, Ortelle, Poggiardo, Sanarica, San Cassiano, Santa Cesarea Terme, Spongano, Surano, Uggiano la Chiesa) e dall’assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità della Provincia di Lecce,
Sono intervenuti per illustrare i dettagli dell’incontro, che rientra nell’ambito del progetto VAI (Viviamo la famiglia, abitiamo la scuola, incontriamo la comunità), l’assessore provinciale alle Politiche Sociali Filomena D’Antini Solero, il presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio per i Servizi Sociali Giuseppe Colafati, il preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università del Salento Giovanni Invitto, il referente tecnico del progetto Lina Agrosì, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Spongano Eufemia Musarò, il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Andrano Pasquale Ciriolo.
<<Le istituzioni – ha dichiarato in conferenza stampa l’assessore provinciale alle Politiche Sociali Filomena D’Antini Solero – hanno il dovere di sostenere le famiglie nelle scelte educative e nel compito di cura e crescita dei figli. La Provincia di Lecce ha sempre fatto con responsabilità la sua parte. La famiglia è centrale nell’educazione dei figli, rappresenta la struttura primaria per la crescita e la sicurezza del bambino. L’esperienza ha insegnato che la genitorialità va sostenuta con servizi e progetti, prevedendo l’attivo coinvolgimento di tutti gli attori interessati nel difficile ruolo educativo>>.
<< Il progetto VAI, i cui risultati presenteremo nel convegno di giovedì, costituisce un esempio di sinergia efficace tra istituzioni e attori sociali nel fare rete e nell’affrontare in modo organico e condiviso le problematiche legate alla genitorialità. Un progetto che la Provincia ha sostenuto con convinzione, condividendone con il Consorzio per i Servizi Sociali dell’Ambito di Poggiardo obiettivi e modalità di realizzazione e che si pone come modello di riferimento e punto di partenza per le prossime politiche messe in campo della Provincia sul tema della genitorialità>>, conclude l’assessore D’Antini.
Il progetto, destinato ai genitori e ai docenti dei ragazzi frequentanti le scuole dell’Ambito di Poggiardo, si è articolato in una serie di incontri itineranti pensati come opportunità di confronto, condivisione e formazione su tematiche che coinvolgono tutti coloro che hanno il difficile compito di educare.
Gli obiettivi di VAI, che ha coinvolto circa mille persone, sono stati quelli di promuovere la comunicazione come occasione di lettura critica della realtà; incentivare lo scambio di competenze e di risorse tra genitori, al fine di acquisire maggiore consapevolezza delle proprie responsabilità e maggiore fiducia nelle proprie capacità; favorire la creazione di nuove relazioni sociali, finalizzate alla nascita di una rete di famiglie; lo sviluppo di una collaborazione più forte tra scuola e famiglia, attraverso la creazione di un linguaggio educativo condiviso.
<<In un clima culturale di profondi mutamenti, in un contesto di complessità sociale che ridefinisce l’economia, confonde i riferimenti etici e moltiplica la differenziazione sociale, risulta necessario ridare alla famiglia quella centralità educativa, quella consapevolezza del suo ruolo che è fondamentale non solo per il rapporto genitori-figli, ma per l’intera società. Il progetto VAI ha rappresentato un’importante operazione di concertazione inter-istituzionale, un modello nuovo che ha consentito, in modo efficace, di rispondere alla domanda sempre più esplicita dei genitori, di acquisire un ruolo attivo e consapevole nell’educazione dei propri figli>>, ha dichiarato il presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio per i Servizi Sociali Giuseppe Colafati.