Il Consiglio comunale di Maglie, nella seduta del 21 dicembre 2010, ha deliberato -con un solo voto contrario- di non aderire alla proposta del Movimento Regione Salento per l’indizione del referendum sulla istituzione della Regione Salento.
Due, fondamentalmente, le considerazioni che hanno portato i Consiglieri ad esprimere questo voto. Innanzitutto, al fine della concreta sostenibilità e attuabilità dell’iniziativa, il Consiglio comunale ha ritenuto che ostano motivazioni di ordine finanziario in quanto l’attuale congiuntura e le note ristrettezze dei bilanci del settore pubblico allargato -dalla sede locale a quella regionale e nazionale- non consentono, al momento, aggravi di spesa per funzioni -comunque- ad oggi assicurate. In secondo luogo, i Consiglieri hanno valutato che i tempi ordinariamente previsti per la realizzabilità dell’iniziativa, comunque, non consentono neppure una coincidenza con la tempistica necessaria per la maggiore fruizione rispetto all’attuale da parte del territorio locale, delle risorse comunitarie rinvenibili dal cosiddetto “corridoio 8” e che , invece, certamente tutte le maggiori spese necessarie per l’attuazione ed il mantenimento dell’iniziativa dovrebbero essere sostenute dalle risorse del territorio interessato, già insufficienti.