“La discussione interna al partito, con la relativa proliferazione di lettere, si va sempre più caratterizzando per una esagerazione dei toni che è assolutamente intollerabile.” Lo dichiara il segretario provinciale del Pd, Salvatore Capone.
“È intollerabile, prima di tutto, che una questione come quella oggetto di questa discussione abbia assunto una dimensione pubblica, quando esistono sedi ed organismi di partito che rappresentano i luoghi opportuni per tali dibattiti. Ed è ancor più intollerabile che tale dimensione pubblica venga infarcita con invidie, gelosie, tatticismi e insulti.
Il Partito Democratico salentino è credibile solo se riempie la dimensione pubblica del dibattito con una politica seria, quella che si occupa dei problemi del Salento, ne discute con i cittadini e ne propone le soluzioni. È questo l’unico PD che può riscuotere consenso.
Non permetterò a nessuno di trascinare il PD in uno scontro tra tifoserie. Non ho condiviso quello che ha detto Carlà e non accetto la mancanza di rispetto per i ruoli istituzionali e politici. Ma anche Loredana Capone, per rispetto alla sua funzione di Vicepresidente della Regione Puglia, è chiamata alla responsabilità di assumere posizioni diverse in merito a quanto sta accadendo, in queste ore, pubblicamente.
In questo momento, noi tutti abbiamo il dovere di parlare del Piano di rientro sanitario, della manovra di Bilancio regionale in discussione e di altri temi che riguardano da vicino le comunità che amministriamo e quelle che ci candidiamo ad amministrare. Nessun’altra questione, estranea agli interessi della collettività, deve occupare la dimensione pubblica del dibattito politico del Partito Democratico salentino.”