“Dobbiamo giocare ed essere una squadra nel senso piu’ completo del termine, dobbiamo difenderci e, quando possibile, attaccare tutti insieme, aiutarci tra di noi – la ricetta del tecnico dei salentini, intervenuto a Sky Sport – Dalla scorsa estate abbiamo scelto questa strategia
di giocare a calcio, divertirci e giocare le partite secondo le nostre potenzialita’ e tenendo conto del valore degli avversari. Mentalmente i miei ragazzi sono cresciuti, andiamo in campo sempre con fiducia”.
Il pericolo numero uno, manco a dirlo, e’ Samuel Eto’o, “un giocatore immenso per rapidita’, tecnica e imprevedibilita’, si mette a disposizione dei compagni, e’ l’uomo in piu’ dell’Inter”.
Un’Inter in cui si va affermando Leonardo, tecnico sul quale De Canio non ha mai avuto dubbi. “E’ una persona stupenda, un grande e come tutti i grandi ha la capacita’ di essere umile e la qualita’ di saper partecipare alle emozioni dei calciatori – commenta ancora il tecnico del Lecce – E poi conosce il calcio vista la sua esperienza prima come giocatore e poi come dirigente”.