Partiti di buon mattino dal Salento, rientravano in caserma a Bari, quando il loro viaggio si è interrotto tragicamente all’altezza di Monopoli. L’auto sulla quale viaggiavano, una Lancia Musa, per cause ancora incerte, si è ribaltata più volte, arrestandosi capovolta sul manto stradale.
Per uno dei cinque occupanti, il sottufficiale Antonio De Luca, 29enne, di Monteroni, purtroppo, lo schianto è stato fatale. Feriti, ma non in pericolo di vita, gli altri passeggeri, tutti della provincia di Lecce.
Tutti e cinque, dopo aver passato qualche giorno di licenza a casa, stavano ritornando nel capoluogo pugliese, per raggiungere la caserma del 7/mo Reggimento Bersaglieri di Bari, dove sono di stanza.
Un quarto d’ora dopo le sette, la tragedia. L’auto, condotta da De Luca, viaggiava sulla statale 16 in direzione Nord, a pochi chilometri di distanza dallo svincolo per Monopoli. All’improvviso, forse per un colpo di sonno o per una distrazione, il veicolo ha iniziato a sbandare in un tratto rettilineo. Nessuna altra auto è rimasta coinvolta.
La Musa si è dunque capovolta più volte, accartocciandosi in un ammasso di lamiere. Per De Luca, sbalzato fuori dal veicolo, non c’è stato nulla da fare.
Vigili del fuoco, polizia stradale e 118 hanno raggiunto il luogo dell’incidente in pochi istanti. I medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 29enne, morto probabilmente sul colpo; i feriti, Roberto Mele, 24enne di Melendugno, Gualtiero Carata, 23enne di Lecce, Giuseppe Colazzo, 25enne di Galatone e Giuseppe Zocco, 38enne di Specchia, sono stati invece ricoverati negli ospedali di Monopoli e Putignano. Soltanto il leccese è potuto tornare a casa.
La notizia della morte di De Luca ha in poco tempo raggiunto Monteroni, il cui primo cittadino, Lino Guido, ha espresso solidarietà e vicinanza alla famiglia, colpita da questo lutto improvviso.