I Finanzieri della Tenenza di Casarano, nell’ambito dell’azione di contrasto all’economia sommersa, hanno scoperto un imprenditore trentacinquenne del Sud Salento, operante nel settore della realizzazione di infissi in ferro ed alluminio che, per il Fisco, era uno sconosciuto non avendo mai presentato, per gli dal 2005 al 2008, alcuna dichiarazione, sia ai fini dell’IVA che delle Imposte sui Redditi.
Già nella prima fase degli accertamenti è emerso che la ditta verificata non aveva istituito alcuna scrittura cronologica, limitandosi a conservare qualche fattura d’acquisto e di vendita, senza provvedere alla loro registrazione e ai conseguenti obblighi di liquidazione e versamento dell’imposta.
I Finanzieri, però, sono riusciti a risalire e ad analizzare tutti i rapporti commerciali intrattenuti dall’imprenditore con i propri clienti e fornitori, anche attraverso l’utilizzo e la consultazione di apposite banche dati del Sistema Informativo in uso al Corpo oltre che attraverso la minuziosa e scrupolosa disamina della documentazione acquisita agli atti della verifica nella fase di primo accesso.
Le Fiamme Gialle hanno quindi accertato in capo al titolare della ditta “fantasma” ricavi non dichiarati pari a circa 170 mila euro, IVA non dichiarata o non versata per circa 70 mila euro e, in ultimo, l’omesso versamento dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) da calcolare su una base imponibile di circa 170 mila euro.