Un boato sveglia il paese. In via Tagliamento, a Surbo, tremano i vetri delle case, a causa di una bomba carta, che verso le 23.00 di ieri, è esplosa a ridosso della saracinesca di un laboratorio odontotecnico, gestito da un 37enne, Marco Camassa Gianfreda, residente a Giorgilorio.
Una gran botta. La saracinesca è stata divelta. Danni al portone del’abitazione di fronte. Distrutti anche i cristalli del parabrezza e danneggiata la carrozzeria di un’auto, una focus parcheggiata davanti al laboratorio. Le prime indicazioni parlano di un artifizio pirotecnico.
Sul posto i militari del NORM e quelli della Stazione CC di Surbo per verificare cause e circostanze dei fatti. Il 37enne avrebbe riferito di non aver mai ricevuto minacce. Al momento non si esclude nessuna ipotesi circa la matrice del gesto.