È stato beccato dalla polizia dopo aver rubato in un appartamento in località “Vacanze serene”, frazione del Comune di Nardò, e sono scattate le manette. Si tratta di Giulio Moscatello, 24enne neretino, pregiudicato.
È accaduto nella serata di ieri, quando gli agenti, dopo una chiamata al 113, sono intervenuti sul posto, e nei pressi dell’abitazione hanno sorpreso il giovane, che alla vista della volante ha cercato di dileguarsi.
Dopo un breve inseguimento, il malvivente è stato bloccato e perquisito.
All’interno delle tasche del giubbotto indossato dal ragazzo, venivano rinvenuti numerosi oggetti, tra cui una macchina fotografica digitale di marca Sony con custodia, due telefoni cellulari, un bracciale con finte pietre e perle, un bracciale a cinque cerchi ed una collana di finte perle grigie.
Intanto arrivava anche il proprietario dell’abitazione che riferiva ai poliziotti di aver subito un furto in casa, dove i ladri erano entrati scassinando la porta, e riconosceva come suoi gli oggetti rinvenuti.
Un’accurata ispezione dei luoghi consentiva agli Agenti di ritrovare un cacciavite, probabilmente usato per lo scasso, ed individuare la vettura usata dal MOSCATELLO, all’interno della quale venivano rinvenuti un lettore DVD, un cellulare e due telecomandi TV.
Poco dopo, si avvicinava ai poliziotti anche un’altra persona che denunciava essere stata vittima di un furto e riconosceva come propri quest’ultimi oggetti ritrovati.
Il giovane, non potendo nascondere l’evidenza dei fatti, ammetteva le proprie responsabilità ed indicava al personale della Volante dove aveva occultato il resto della refurtiva.
L’uomo ora si trova in prigione