Si terranno questo pomeriggio a Nardò, i funerali di Gregorio Durante, il detenuto 34enne di Nardo’, morto il 31 dicembre morto nel carcere di Trani la notte del 31 dicembre scorso. Intanto c’è il massimo riserbo sui risultati finali dell’autopsia sul corpo
del giovane terminata intorno alle 19 di ieri, da parte dei consulenti nominati dalla Procura. Secondo quanto si apprende sara’ necessaria anche una disamina approfondita di tutta la storia clinica del detenuto deceduto. L’esame e’ stato eseguito dal medico legale Biagio Solarino. L’autopsia, disposta dalla Procura di Trani, dovra’ chiarire se a causare la morte di Durante abbia contribuito il regime carcerario, l’isolamento e, eventualmente, una errata valutazione medica del suo stato di salute. Secondo la denuncia dei familiari, l’uomo era malato e affetto da una grave forma di epilessia e di patologie connesse e, per questo motivo, non poteva rimanere nel penitenziario. Gli avvocati della famiglia della vittima avevano presentato diverse istanze, sostenendo l’incompatibilita’ delle condizioni di salute di Durante con il regime carcerario. Sono 14 le persone indagate per la morte del 34enne: il direttore del carcere e 13 medici tra quelli della Asl che si occupano del carcere di Trani e del reparto di psichiatria di Bisceglie dove Gregorio Durante era stato ricoverato dal 10 al 13 dicembre scorso.