La capacità di intendere e di volere di Mehmeti Fitnet, 52 anni, di origini albanesi, al momento dell’omicidio del marito Antonio Manco, 73 anni, di Melissano sarà oggetto di una perizia psichiatrica. Venerdì prossimo il gip Alcide Maritati, nel corso di un incidente probatorio, conferirà l’incarico al dottor Domenico Suma.
Intanto però la donna, che avrebbe accoltellato il marito di notte, nella loro abitazione di Melissano, per poi tentare il suicidio, sarà a breve trasferita dal carcere in una struttura psichiatrica specializzata. Lo ha deciso nei giorni scorsi lo stesso gip, sulla scorta di una perizia redatta dalla dottoressa Mariangela Pascali. Secondo l’esperta l’uxoricida non sarebbe compatibile con il regime carcerario. Una decisione assunta in seguito alla richiesta di modifica della misura cautelare presentata dal legale della 52enne Emanuela Fitto.
I fatti risalgono al 21 luglio scorso.
L’arresto della donna è stato disposto su richiesta sostituto procuratore Giovanni Gagliotta, titolare del fascicolo d’inchiesta.