L’operaio dell’Ilva morto questa mattina nel reparto Mof (Movimento ferroviario) e’ rimasto schiacciato durante le operazioni di aggancio della motrice ai vagoni, riportando lesioni al torace e la frattura del femore. A soccorrere il 29enne Claudio Marsella sono stati alcuni colleghi.
Le sue condizioni erano gia’ molto gravi all’arrivo dell’ambulanza del 118, che ha trasportato l’operaio in ospedale. Marsella e’ deceduto poco dopo il ricovero. Le segreterie provinciali di Fim, Fiom e Uilm, con le Rappresentanze sindacali unitarie di stabilimento, hanno proclamato uno sciopero immediato che terminera’ alle 7 di domani mattina. ”Fim, Fiom e Uilm – e’ detto in una nota congiunta – chiedono a tutti gli enti preposti di fare chiarezza sull’ ennesimo infortunio mortale che ha coinvolto un altro giovane lavoratore”. Le organizzazioni sindacali esprimono inoltre ”la propria vicinanza ai famigliari del lavoratore scomparso”.