L’ondata di maltempo che ha colpito la provincia di Lecce nei giorni scorsi si potrebbe descrivere come un evento da conservare nelle pagine di storia del Salento.
Un maltempo davvero imprevedibile e di certo atipico nelle nostre zone, potremmo dire di non aver mai visto un tromba d’aria di quelle dimensioni prima d’ora. Infatti la pioggia e il vento che ha stravolto la città e i paesi limitrofi per più di un’ora, un’ora di paura per tutti gli abitanti, ha davvero qualcosa di eccezionale.
I danni alle abitazioni ed infrastrutture sono stati ingenti: un fulmine ha colpito una villetta a Squinzano, un altro nel campo sportivo di Salice Salentina, alberi squarciati,tetti sventrati.
Nella giornata di ieri in particolare, la tromba d’aria ha messo in ginocchio Arnesano. Sulla Via Provinciale Arnesano-Novoli la caduta di un albero sulla sede stradale ha bloccato la circolazione per circa due ore. Su Via Marconi il forte vento ha tranciato un cavo dell’alta tensione dell’enel, sfiammando ripetutamente e creando attimi di vera paura. Dal piano superiore della sede comunale in Via De Amicis sono volate parti di coibentazione del primo piano ancora allo stato rustico sulla pubblica via. Il parco di nuova realizzazione nella zona Riesci è rimasto senza luce per diverse ore. Sono intervenuti sul posto, l’ Ing. Luca Valente – Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, a dirigere le squadre all’uopo ingaggiate per questo tipo di eventi (Elettricisti, Potatori, gruisti…etc etc) , il comandante della Polizia Locale Tenente Vincenzo Rolli, il Maresciallo Gabriele Podo e il Sindaco Giovanni Madaro insieme ai vigili del fuoco e al pronto intervento Enel.
La tromba d’aria non ha risparmiato la città di Lecce, che ha vissuto momenti di terrore, per un autunno 2012, davvero fuori dal comune e forse da dimenticare. Miracolosamente il maltempo non ha fatto nessuna vittima, ma i danni alla città sono notevoli. Nella zona di San Lazzaro, un pino secolare si è praticamente rovesciato su una delle abitazioni, fortunatamente vuote al momento dell’incidente. Sempre nella stessa zona, precisamente in piazzetta Congedo ha spazzato via e poi frantumato sull’asfalto le tegole di una palazzina.
Grossi danni anche in altre vie della città, come in via Reale,in viale Grassi, in via Gentile e in via di Ussano, nei pressi della stazione.
Attimi di terrore sono statti vissuti dai cittadini di Leverano e Porto Cesareo, dove alcuni surfisti di kite sono stati scaraventati contro alcune abitazioni, mettendone in pericolo la vita.
Giorni di paura, quindi, per il Salento che poco conosce la furia inaudita della natura, contro la quale poco si può fare. Non ci rimane che sperare che questo ottobre sia un evento sporadico e che tempeste di queste dimensioni siano sempre meno frequenti.
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