Sono cinque ora i fascicoli che la procura ha aperto sull’Università del Salento. L’ultima inchiesta avviata riguarda una funzionaria dell’Università. L’ipotesi accusatoria è quella di omissione di atti dovuti nell’ambito di un concorso in cui la funzionaria figurava come componente della commissione giudicatrice.
A dare il via alle indagini, anche in questo caso, gli esposti che i sindacalisti Manfredi De Pascalis, (Cgil) e Tiziano Margiotta (Uil) hanno presentato venti giorni fa.
Esposti che hanno determinato l’apertura di due distinti fascicoli che vedono scritto nel registro degli indagati l’ex direttore generale Emilio Miccolis, prima sospeso e poi dimessosi dall’incarico. Le accuse ipotizzate nei suoi confronti sono di abuso d’ufficio e violenza privata, sulla scorta di documenti cartacei e registrazioni di conversazione, consegnati dai rappresentanti sindacali nelle mani della magistratura, sollevando ombre sulla sua gestione.
C’è poi un quarto fascicolo aperto contro il rettore Laforgia indagato per abuso di ufficio e un quinto, contro ignoti, che ha ad oggetto la procedura per la copertura di quattro posti di Elevata professionalità.