Dai domiciliari al carcere. E’ la decisione adottata dal giudice per le indagini preliminari Carlo Cazzella nei confronti di Mattia Marzano, il 21enne di Galatone arrestato domenica sera con l’accusa di tentato omicidio perché ritenuto responsabile del ferimento di Marco Caracciolo, dopo un violento alterco
finito a pistolettate. Per il giudice, non è credibile l’ipotesi che la rissa sia scaturita per motivi personali ma avrebbe cause ben diverse, legate con ogni probabilità al mondo della droga. Secondo il giudice, ci sarebbe il pericolo di inquinamento delle prove, la possibile reiterazione del reato e il pericolo di fuga e il giovane è stato accompagnato in carcere. Anche il sostituto procuratore Paola Guglielmi aveva espresso il parere favorevole all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e così è stato. Il 21enne è difeso dall’avvocato Roberto De Mitri Aymone. Il ferito, le cui condizioni stanno lentamente migliorando, ha nominato come proprio legale l’avvocato Donata Perrone.