Un’insospettabile ragazza di Mesagne, Buccoliero Maura, di 22 anni, è stata arrestata nella serata di ieri dagli agenti delle volanti di Lecce, perché sorpresa a spacciare oltre 5 chili di marijuana.
L’episodio è avvenuto in via Passaby, vicino via Adriatica, quando i poliziotti hanno notato tre giovani che si scambiavano un grosso sacco nero fermi nei pressi di due autovetture, una Smart e una Fiat Panda a bordo della quale vi era una quarta persona.
Per questo scambio sospetto, appena le due auto accennavano a ripartire, venivano fermate. I tre soggetti a bordo della Smart si dividevano e, mentre i primi due rimanevano fermi vicino all’auto, il terzo, che aveva ricevuto il sacco nero, nonostante il reiterato invito a fermarsi intimatogli dagli operatori, saliva precipitosamente nella Fiat Panda e, insieme al conducente che lo attendeva in auto, si allontanava in direzione di Via Cuoco.
In considerazione dell’evolversi della situazione, non potendo procedere al controllo di tutte le persone, e intuendo che il sacco nero poteva contenere qualcosa di illecito, gli agenti decidevano di annotare la targa della Smart e di inseguire la Fiat Panda.
Nonostante l’accensione dei segnali luminosi e acustici di emergenza la Fiat Panda dopo aver percorso tutta via Passaby, inseguita a breve distanza dalla Volante, svoltava in via V. Cuoco e dopo alcune centinaia di metri, giunti nei pressi dell’intersezione tra via Cuoco e via Adriatica,l’auto veniva bloccata.
La conducente, Buccoliero Maura, veniva fermata sul posto, mentre il passeggero si dava alla fuga a piedi con al seguito il sacco nero in direzione di via Adriatica inseguito dal capoequipaggio che riusciva a recuperare il sacco nero, abbandonato durante la fuga.
Le persone fuggite al controllo venivano ricercate da altre volanti sopraggiunte in ausilio successivamente, senza tuttavia, essere rintracciate.
Nell’immediatezza dei fatti la persona fermata, in una crisi di pianto, riferiva che il giovane che era a bordo dell’auto con lei e datosi alla fuga era il cugino.
All’interno del sacco in plastica di colore nero, utilizzato di solito per i rifiuti, venivano trovate 5 confezioni di cellophane trasparente con all’interno della sostanza stupefacente presumibilmente Marijuana del peso lordo totale di grammi 5280.
Al termine degli accertamenti, la donna veniva posta agli arresti domiciliari per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso.