Nel giro di 24 ore una nuova sentenza del Tar di Lecce continua a dar ragione all’operato dell’Amministrazione Comunale di Gallipoli. Dopo la questione del depuratore risoltasi in favore dell’esecutivo di palazzo Balsamo, infatti, anche la vicenda della Seta, che aveva fatto ricorso contro l’allontanamento
dal servizio ambientale nel comune ionico, ha segnato un altro punto per l’attività dell’Amministrazione Comunale. “Continuo a notare – ha detto il primo cittadino – come anche i giudici amministrativi sanciscano puntualmente l’operato di quest’Amministrazione, che dal canto suo procede agendo nel pieno rispetto di leggi e regolamenti. Credo che questa sia la migliore risposta a quella parte di opposizione che, a corto di argomentazioni plausibili, ci accusa di tutto e del contrario di tutto, chiamandoci il giorno prima lassisti e quello seguente frettolosi. Resto in attesa, conoscendo questo modus operandi, di conoscere quali saranno ora le critiche e le accuse che sicuramente ci verranno mosse, anche alla luce di questa sentenza”. Il sindaco commenta la sentenza del Tar per intervenire sulla questione dell’affidamento del servizio di igiene urbana, di recente discusso in consiglio comunale. “Ho letto frasi volutamente ad effetto – ha dichiarato – che francamente esulano dalla realtà. E’ singolare che qualche consigliere comunale chieda rispetto per il suo ruolo ma che non lo dimostri per le prerogative e le responsabilità di un sindaco, il cui potere di adottare ordinanze contingibili ed urgenti in materia di sanità e tutela ambientale deriva dalla legge, non da un capriccio del sottoscritto”. Ricordato come l’ordinanza sia giunta in un momento in cui non era più possibile fare diversamente, atteso che il rapporto con la Seta era giunto ad un punto di non ritorno, per motivazioni abbondantemente spiegate, il sindaco spiega i prossimi intendimenti dell’Amministrazione Comunale. “A breve – ha detto – saremo in Regione per esporre la nostra situazione, anche alla luce delle recenti leggi approvate proprio a Bari e per trovare una risposta alle problematiche che investono un settore importante come quello del servizio d’igiene ambientale. Come sempre, nel rispetto della legge e con procedure trasparenti”.