PORTO CESAREO (Lecce) – E’ stata discussa nella giornata di ieri la richiesta di dissequestro del resort Riva degli Angeli posto sotto sequestro preventivo il 14 settembre scorso dai carabinieri della Compagnia di Campi Salentina con l’accusa di lottizazione abusiva. Dinanzi ai giudici del Tribunale del Riesame, (Presidente Silvio Piccinno, relatrice Anna Paola Capano), ha discusso l’avvocato Antonio Quinto, in rappresentanza del resort insieme al padre Pietro, che ha cercato di dimostrare come il reato sia ormai prescritto perché non c’è una prosecuzione dell’attività edilizia di trasformazione del territorio. In aula hanno anche discusso il procuratore aggiunto Ennio Cillo e il sostituto procuratore Carmen Ruggiero, titolare del fascicolo d’indagine, che hanno evidenziato come i lavori abbiano determinato una modifica del territorio rispetto al piano regolatore vigente perché su quell’area al più si poteva realizzare uno stabilimento balneare in una zona di Porto Cesareo classificata come “agricola”. La decisione dei giudici è prevista per le prossime ore.
F.O.