Negli ultimi due giorni, i militari del nucleo investigativo del comando provinciale hanno dato esecuzione a più ordini di sequestro preventivo dei beni appartenenti alle famiglie Caroppo e Persano, coinvolte nell’operazione dei carabinieri denominata “Twilight”. I sigilli sono stati apposti a 39 immobili, 4 attività commerciali, 2 società a responsabilità limitata, 2 imprese individuali, 21 autovetture e 44 rapporti finanziari bancari per un valore complessivo stimato in circa 10 milioni di euro.
Il decreto odierno rinnova quanto già disposto in precedenza, con un analogo provvedimento eseguito lo scorso 29 novembre (insieme ad un’ordinanza di misura cautelare (in carcere per 22 soggetti, domiciliari per una persona) poi annullato dal Tribunale del Riesame di Lecce per mancanza di “autonoma valutazione”.
Successivamente la Corte di Cassazione ha accolto l’impugnazione del pubblico ministero, ritenendo validi i provvedimento in esecuzione. Inoltre, già lo scorso 9 giugno, il Tribunale del Riesame di Lecce, per le ragioni già espresse, aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di uno degli indagati all’epoca scarcerato.