LECCE – In una recente intervista rilasciata al direttore di Telerama, Silvio Berlusconi si scaglia contro quella che egli ritiene una “politica distratta” attuata dal precedente governatore pugliese, Nichi Vendola, reo di aver spianato la strada a Tap su un luogo di notevole importanza paesaggistica quale la spiaggia di San Foca e di non aver saputo gestire la crisi del settore vinicolo.
Quello di Berlusconi non è stato un vero e proprio “No Tap”, ma sicuramente le sue affermazioni hanno voluto spiegare che nonostante l’innovazione e la strategia di Tap siano all’avanguardia, allo stesso tempo viene messa in pericolo una zona che poteva, a suo dire, essere meglio protetta.
Non solo Tap, ma anche Xylella e l’alta velocità nel Salento, sono problemi che secondo Berlusconi, sono stati mal gestiti dal precedente governatore pugliese: “La Tap è un progetto strategicamente molto importante ma non capisco perché abbiano deciso di farlo approdare in una bellissima spiaggia del Salento, un posto meraviglioso a vocazione turistica – afferma Berlusconi nell’intervista a Telerama – (…) la Regione Puglia di Vendola non ha assolutamente valutato il danno ambientale di una scelta assurda (…) la Xylella non era un’emergenza con sicurezza preventivabile, ma a livello politico è stata gestita molto male da una Regione che era distratta, ha temporeggiato, e ha lasciato da soli gli imprenditori del settore vinicolo, un settore basilare per la Puglia”.
E ancora sull’alta velocità che a Lecce non arriva: “Con il mio governo l’alta velocità era previsto che arrivasse a Lecce: l’Italia non si ferma a Bari e si deve rivedere il progetto e lo faremo subito”.
Guglielmo Ruberti