LECCE – Controlli a tappeto dopo la maxi rissa. Nella serata di ieri, infatti, si è svolto un altro servizio straordinario di controllo del territorio e di contrasto all’immigrazione clandestina ad “alto impatto”, programmati dal Questore di Lecce in seguito alle determinazioni convenute nel Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 25 settembre scorso.
Il servizio ha riguardato in particolare le aree occupate dalla stazione ferroviaria di Lecce e le limitrofe vie Don Bosco, Viale Oronzo Quarta, via di Ussano ed il prospicente Quartiere Rudiae.
Nel corso dei servizi, gli agenti hanno proceduto principalmente al controllo di cittadini extracomunitari senza fissa dimora e con posizione irregolare sul territorio nazionale. Tra questi, due cittadini del Senegal, di cui uno provvisto di documenti di soggiorno e con precedenti di polizia per furto, e l’altro, con precedenti penali per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale, sono stati accompagnati in Questura, dove, al termine delle procedure di identificazione, sono stati trasferiti presso il Centro per il Rimpatrio di Potenza.
Il servizio di ieri sera, che – riferiscono dalla Questura – sarà ripetuto ogni giorno, ha comunque determinato una sensibile diminuzione della presenza di soggetti dediti al vagabondaggio nelle zone oggetto di controllo.
In particolare i locali tenuti sotto costante osservazione erano sostanzialmente vuoti, senza nessun assembramento nei loro pressi, e si stavano apprestando alla chiusura.