LECCE – Passano gli anni, ma i disagi e gli episodi di illegalità restano. Terminate le risse tra stranieri ubriachi, è la volta degli spacciatori, che operano alla luce del sole ed a qualsiasi ora del giorno, nascosti nei vicoli della città vecchia.
Da “strade delle risse” a zona franca per lo spaccio, per via Duca degli Abruzzi e le sue strade limitrofe, il passo è stato breve. La presenza delle forze dell’ordine, infatti, se da un lato ha eliminato gli episodi violenti, dall’altra non è riuscita ancora a frenare un fenomeno, cui i residenti assistono impotenti ormai da anni e che denunciano da tempo.
Ieri mattina, un blitz a sorpresa dei carabinieri del Norm della Compagnia di Lecce ha consentito di cogliere sul fatto un giovane straniero di colore, sorpreso al termine di un servizio di appostamento mentre cedeva alcune dosi di stupefacente a due avventori in corte Gaetano Stella, la piazzetta antistante la mensa della Caritas.
Bloccati dai militari, tutti e tre sono poi stati accompagnati in caserma per accertamenti, al termine dei quali il pusher è stato denunciato a piede libero, mentre gli altri due sono stati segnalati al Prefetto per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti.
Da anni, i residenti nella zona si sono riuniti in un comitato, per sollecitare interventi risolutivi da parte delle forze dell’ordine, del Prefetto del sindaco e della Polizia locale, ma il tempo passa ed i problemi – ahiloro – permangono.