LECCE – Ci sono alcune auto col lunotto posteriore a pezzi, in pieno agosto, magari famiglie con un’unica auto. Il migrante che ha dato in escandescenza ha scatenato una marea di commenti negativi su Facebook. Si cercano soluzioni. Qualcuno ripropone quelle salviniano del “tutti a casa quelli che si comportano male e porti chiusi”, ma ci sono quelli che propongono ulteriori percorsi di integrazione. L’Associazione Nazionale Italia Pakistan – sezione di Lecce, con il dovuto e necessario supporto delle istituzioni, è pronta ad elaborare strategie di prevenzione e di intervento formativo per affiancare il lavoro delle forze dell’ordine e degli operatori sociali tramite progetti formativi mirati per categorie a rischio presenti sul territorio italiano ed evitare deplorevoli episodi di vandalismo come quello a cui abbiamo assistito oggi. Ne dà notizia il presidente Karim Benvenuto.
Si potrebbero evitare questi problemi, secondo i rappresentanti dell’associnazione, “tramite una corretta informazione senza barriere linguistiche, instaurando relazioni interculturali e anche fornendo la necessaria comprensione delle leggi e delle norme comportamentali previste in Italia”.