Distretti Urbani del Commercio, il punto di vista di Angelo Sirsi esponente di Italia Viva

CAMPI SALENTINA – (LE) Come è noto con il protocollo d’intesa sottoscritto il 26/10/2016 tra la Regione Puglia e le associazioni Regionali più rappresentative della categoria (Confcommercio e Confesercenti) si è avviato il percorso per la costituzione dei DUC (Distretti Urbani del Commercio) con la finalità di promuovere una politica organica di sviluppo e supporto del settore. L’adozione del DUC ha come obiettivo la riqualificazione e il potenziamento del commercio e dei servizi al cittadino. E’ uno strumento di programmazione fondamentale per il rilancio del settore con il quale è possibile ricevere finanziamenti per promuovere il commercio attraverso itinerari turistici, enogastronomici, itinerari dello shopping, baby parking, corsi di formazione che mirano a migliorare le capacità di accoglienza degli operatori, interventi di riqualificazione urbana, arredo urbano e sicurezza. Nel triennio 2017/2018/2019 la Regione Puglia ha erogato 9 milioni di euro per la redazione dei progetti e per la realizzazione delle opere previste. Pochi mesi fa al DUC di Capurso/Triggiano sono stati erogati 70 mila euro per la pianificazione che, una volta approvata, consentirà di avere ulteriori risorse per la realizzazione di quanto è stato previsto dal loro piano.  Alla Fiera del Levante dello scorso settembre il comune di Mesagne è stato premiato come uno dei 5 migliori DUC di Puglia. L’amministrazione comunale di Campi, nonostante in campagna elettorale ne avesse fatto un cavallo di battaglia, è all’anno zero. Pongo alcune domande. Nel 2017 il delegato alle attività produttive del nostro Comune ha mai partecipato alle riunioni dell’Unione dei Comuni per aderire al DUC dell’Unione dei Comuni del Nord Salento ? Se non ha partecipato, Perché? Forse pensava fosse inutile? Forse pensava che Campi potesse farlo da solo il DUC? E’ risaputo che per costituire il DUC in forma singola lo si può fare solo se si hanno 25 mila abitanti oppure è necessario consociarsi con altri Comuni. Il delegato lo sapeva? Se invece ha partecipato, perché Campi non ha aderito al DUC dell’Unione dei Comuni del Nord Salento costituito da Surbo, Trepuzzi, Squinzano e Novoli con delibera N. 57 del 2017 del Comune di Surbo? Il Comune di Campi nel 2017 ha solo approvato in Consiglio Comunale con delibera N. 243/2017 l’adesione al protocollo d’intesa della Regione con Confcommercio e Confesercenti, in seguito, nonostante le mie sollecitazioni ad avviare la costituzione del DUC in associazione con altri comuni, non è stato fatto niente ma promesso tanto. Hanno addirittura creato delle false aspettative ai commercianti di Campi rassicurandoli che tutto era pronto e che a breve sarebbe stato concesso un finanziamento! A distanza di due anni non si sa nulla, non hanno programmato nulla. Solo bugie. Con quali comuni eventualmente Campi farebbe l’associazione dal momento che Trepuzzi, Surbo, Squinzano e Novoli sono andati per conto loro già dal 2017? Quali azioni intende mettere in campo l’amministrazione per un settore vitale come quello del commercio?  Invece di perdere tempo e denaro dietro a improbabili fusioni sarebbe più opportuno far funzionare l’Unione dei Comuni  per la gestione condivisa dei servizi  e per partecipare ai bandi e non solo per elargire contributi per le feste patronali . Dal 2014 al 2017 durante l’amministrazione Zacheo l’Unione ha istituito la CUC, l’autorità urbana, ha deliberato per il programma comunitario E.L.E.N.A, ha vinto il bando per le Ciclovie. Gli strumenti istituzionali ci sono, basta saperli far funzionare.

Angelo Sirsi

Italia Viva Campi Salentina