MELENDUGNO (Lecce) – Prestiti a strozzo ai danni del titolare di una ditta di commercio all’ingrosso di sementi e di altri prodotti agricoli con sede a Sanarica. Aldo Giovanni Turi, 67 anni, di Borgagne (frazione di Melendugno) risulta destinatario di un avviso di conclusione delle indagini preliminari a firma della pm Maria Consolata Moschettini con l’accusa di usura aggravata. Aggravata per aver richiesto in garanzia proprietà immobiliari e per aver commesso i fatti ai danni di chi svolgeva attività imprenditoriale.
Dalle indagini sarebbe emerso come nel febbraio del 2009 Turi avrebbe mutuato 7mila e 500 euro chiedendo la restituzione entro un anno di 25mila euro applicando un tasso usurario del 233% mascherando l’operazione finanziaria di mutuo a tasso usurario attraverso un contratto simulato di vendita di due terreni agricoli di proprietà di uno dei due titolari dell’azienda.
Una vendita simulata e dissimulante un prestito usurario poiché sebbene nel contratto preliminare le parti avessero falsamente dato atto dell’avvenuto versamento complessivo del prezzo di 25mila euro non vi era stato alcun anticipato possesso dell’immobile. In più il valore di mercato degli immobili, all’epoca del preliminare, secondo la stima dell’Agenzia delle Entrate, ammontava ad un prezzo di gran lunga superiore pari a 60mila e 200 euro a fronte del valore indicato nel contratto di 25mila euro.
Sempre lo stesso Turi avrebbe sottoscritto sul retro del contratto una dichiarazione con cui conveniva di ritenere nullo il contratto di vendita qualora alla data del 25 febbraio 2010 (data simultaneamente fissata per la stipula del rogito notarile e in realtà corrispondente al termine finale per la restituzione del prestito usurario) uno dei titolari non avesse rimborsato la somma totale di 25mila euro ottenendo così dopo la stipula del preliminare e nei 4/5 anni successivi il rimborso sial del capitale inizialmente mutuato sia parte degli interessi convenuti da febbraio 2009 allo stesso mese di febbraio 2013 (data questa dell’ ultima riscossione degli interessi). L’indagato è difeso dall’avvocato Rocco Rizzello.