“Sono 180mila le persone con disabilità in Puglia, rappresentano il 4,5% della popolazione, molte di queste hanno una disabilità grave e sono a rischio povertà. Eppure, è come se fossero invisibili. Pochi fondi, poche strutture, pochissimo personale specializzato. I disabili sono quasi del tutto lasciati all’assistenza e alle attenzioni della famiglia che se ne fa carico, invischiata in tante rinunce e sacrifici, non solo economici. Ma i problemi più grandi arrivano quando i genitori invecchiano o non ci sono più, così davanti al ragazzo disabile si allarga un futuro di drammatica incertezza. Proprio per affrontare questa criticità è stata ideata la legge 112 del 2016, chiamata appunto Dopo di noi. Si tratta di normativa all’avanguardia nel panorama europeo che però si scontra con la mancanza di fondi e la lentezza delle amministrazioni regionali, impantanando di fatto tutti i progetti che potrebbero dare un nuovo futuro a migliaia di ragazzi”. Lo dichiara Chiara Gemma, europarlamentare di Fdi-Ecr, citando anche il recente intervento della Corte dei Conti che ha segnalato la scarsa capacità degli enti locali di realizzare progettualità e di recepire le istanze delle famiglie. “Il sistema assomiglia a una cane che si morde la coda, perché alcune Regioni non sono adeguatamente attrezzate per dare piena applicabilità alla norma, è molto difficile costruire una progettualità per il lungo termine, inoltre molto spesso i soldi che vengono messi a disposizione non vengono spesi o sono dispersi in altre voci. Oppure i fondi ristagnano e si creano lunghe file d’attesa. Non solo, le criticità sono sparse lungo tutta la filiera. Perché le risorse, una volta stanziate, impiegano mesi per arrivare alle Regioni e qui si bloccano perché la macchina procedurale è complessa, iniziando dalla realizzazione dei bandi. Alcune Regioni non sono riusciti a spendere i finanziamenti ricevuti ma in alcuni casi non state neanche in grado di richiederli. Un sistema farraginoso – conclude l’europarlamentare – su cui urge intervenire per garantire il pieno funzionamento di una legge rivoluzionaria in tema di assistenza alla disabilità”.
Assistenza disabili, Gemma: “In Puglia disabili lasciati all’assistenza delle famiglie senza nessun sostegno. Necessario investire su legge Dopo di noi”

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