Il Presidente del Gruppo Consiliare PDL alla Regione Puglia Rocco Palese ha diffuso la seguente nota: “Quel che è accaduto questa notte ad uno dei più grandi impianti di sollevamento e depurazione dell’AQP, e cioè a Corigliano d’Otranto, è incredibile ed inaudito.
Una banda evidentemente numerosissima di ladri ha potuto praticamente smantellare, del tutto indisturbata, per lunghe ore l’intero impianto, utilizzando perfino una gru per imbracare e sollevare da terra un macchinario, staccando, smontando, tagliando cavi, trasformatori e quadri elettrici e portandosi via quantitativi enormi di tubi e di rame. Un danno ingentissimo e di lunga durata, che ha provocato la sospensione del servizio idrico per un vastissimo comprensorio di Comuni popolato da oltre 200 mila abitanti, e che è stato reso possibile dal totale abbandono di un impianto di assoluta importanza civile ed economica, irresponsabilmente privo di qualsiasi forma di vigilanza, di video-sorveglianza o di anti-furto.
Questa incredibile prova di imprevidenza e di inettitudine nella gestione concreta degli impianti idrici significativamente coincide con le grandi manovre del governo-Vendola per nuovi carrozzoni del Settore con annesse poltrone e sgabelli e per manifesti ideologici auto-propagandistici contrabbandati per epocali riforme.
A dimostrazione della totale astrattezza di una coalizione che finge di promettere gratis l’acqua che non sa nemmeno proteggere, per esempio con gli accorgimenti più elementari del buon padre di famiglia.
Con il risultato che –ieri a Taranto e sul Gargano, oggi nel Sud Salento e chissà per quanto- l’acqua corrente non c’è. Nemmeno a pagamento e comunque per tutti.”