Violenza privata, minacce e violenza sessuale. Con queste accuse il sostituto procuratore Carmen Ruggero ha chiuso le indagini preliminari su un rappresentante di commercio 35enne del basso Salento. I fatti risalgono al luglio scorso.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe abusato di una 42enne, davanti alle sue figliolette. La presunta vittima sarebbe stata avvicinata mentre viaggiava con la sua auto in direzione Miggiano. Sul veicolo c’erano anche le bambine. Obbligata ad accostare, sarebbe stata costretta a subire baci e palpeggiamenti. A nulla sarebbero serviti i suoi tentativi di opporsi agli abusi. La querela della donna ha dato il via alle indagini. Ora il 35enne ha 20 giorni per chiedere di essere interrogato o per presentare eventuali memorie difensive, prima che il pm decida se richiederne o meno il rinvio a giudizio. Intanto però l’uomo ha presentato una querela nei confronti della donna che, a suo dire, si sarebbe inventata tutto. Gli accertamenti degli inquirenti, di sicuro, faranno luce sull’accaduto.