Raffiche di vento, scantinati allagati, pioggia in abbondanza, auto bloccate, alberi abbattuti, strade allagate, tettoie danneggiate, cornicioni pericolanti, muretti a secco abbattuti, moltissimi cassonetti rovesciati, antenne spezzate, danni ingenti.
Queste le conseguenze della tromba d’aria violenta tromba d’aria partita dal mare di marina di Andrano, ha seminato distruzione la notte scorsa a Diso e nella sua frazione di Marittima piu’ vicina al mare. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco da parte dei cittadini per segnalare danni e allagamenti. I danni, quantificati alla meglio, ammontano a circa tre milioni di euro: due per le opere pubbliche, uno per i privati. Il Comune chiedera’ alla Regione lo stato di calamita’.
Le strutture del campo sportivo sono state spazzate via e la partita di calcio della serie dilettantistica, prevista per domani, e’ stata annullata.
Stessa devastazione per i campi da tennis. Decine i grossi alberi abbattuti dalla furia del vento, alcuni sono finiti sulle facciate delle abitazioni e sulle auto. Due strade di accesso a Marittima sono chiuse per gli alberi ammassati per strada.
L’energia elettrica in qualche zona è saltata per un’ora. Non ci sono stati fortunatamente feriti, ma molte abitazioni e auto sono state danneggiate, così come vetrine di negozi. Colpiti gravemente anche i centri di Otranto, Uggiano la Chiesa e Minervino di Lecce. Ma i disagi, non sono finiti qui, e, come si diceva prima, i pompieri sono stati impegnati per tutta la notte per risolvere ogni tipo di problema, così come la protezione civile e i carabinieri.