Sdegno e amarezza questa mattina a Corigliano d’Otranto per gli episodi vandalici che si sono verificati nel corso della nottata. Nel mirino è finita l’auto del Sindaco, Ada Fiore.
Solidarietà per il vile atto è stata espressa in una nota dal capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese: Nell’ultimo periodo continuano ad aumentare gli episodi vandalici ed intimidatori nei confronti di Pubblici Amministratori e soprattutto di Sindaci, che sono gli esponenti istituzionali più esposti perchè sempre in prima linea sul territorio. Dinanzi ad una situazione allarmante che vede giustamente il Prefetto di Lecce impegnata in prima persona al fianco dei Pubblici Amministratori colpiti, crediamo che la politica debba avere una voce sola e respingere al mittente ogni tentativo di intrusione e condizionamento, al netto del colore politico di chi è oggetto di tali atti. Per questo, anche se non sempre a parti invertite avviene la stessa cosa, da parte nostra come Pdl esprimiamo vicinanza e solidarietà al Sindaco di Corigliano, Ada Fiore.
Dello stesso tono sono le dichiarazioni del Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e del ViceCoordinatore Provinciale del PDL Francesco Bruni, che esprimono “solidarietà e vicinanza personale, delle istituzioni provinciali e dell’intero partito al Sindaco di Corigliano d’Otranto Ada Fiore, vittima nella notte di un increscioso episodio vandalico ai danni della sua auto. L’accaduto, che non deve essere sottovalutato, lascia esterrefatti perché colpisce un Sindaco impegnato e in prima linea nel servizio reso alle istituzioni. Ci auguriamo che le forze dell’ordine e le istituzioni demandate al controllo della legalità possano in tempi rapidi individuare gli autori di questa bravata, assicurando a tutta la comunità salentina e di Corigliano d’Otranto che nessuno intende minare alle fondamenta la civile convivenza democratica delle nostre popolazioni. Resta l’amara considerazione, a margine di un episodio che – lo ripetiamo – si spera possa essere una bravata, per cui troppo spesso e con una successione preoccupante sono sempre più sindaci e amministratori pubblici nel mirino delle intimidazioni, di gesti vandalici o peggio violenti “.
Pamela Villani