L’assessore regionale Loredana Capone interviene sulla vicenda della strada regionale 8 che “ torna a far parlare di sé”. Oggi, in occasione dell’incontro con il collega Amati, i sindaci e i sindacati a Vernole si può e deve ragionare su come migliorarla, scrive in una nota l’assessore. Il cantiere, infatti, è ormai stato consegnato e si può, finalmente, procedere alla presentazione di quelle ipotesi migliorative che, senza far ripartire tutto daccapo, come noi italiani siamo invece spesso abituati a fare, rendono il progetto più idoneo al contesto che negli anni si è venuto a determinare.
La Regione, come più volte sollecitato nel corso del lungo iter istituzionale, è pronta a valutare le varianti migliorative che i Comuni interessati dal tracciato vorranno avanzare. Ovviamente non si può aspettare a tempo indeterminato: il cantiere è aperto, si potrà rivedere il tracciato solo alla luce delle esigenze generali che i comuni, con apposite varianti, vorranno adottare nel massimo rispetto del paesaggio rurale e degli investimenti compiuti.
Due traguardi importanti, questi, per istituzioni, cittadini e lavoratori che hanno scelto di pronunciarsi unanimemente sulla questione riconoscendo in quest’opera una nuova opportunità per l’intero territorio oltre che un’ infrastruttura atta a ridurre i rischi di viabilità lungo il tratto interessato impedendo, così, lo spreco di decine e decine di vite umane com’è avvenuto, invece, negli ultimi anni.
Grazie al buonsenso e alla collaborazione dei tanti attori coinvolti da oggi sarà possibile scrivere una nuova pagina su questa faccenda. La Regione Puglia rimane ferma sull’intenzione di trovare un equilibrio tra sicurezza stradale, salvaguardia dell’ambiente, e diritto dei lavori: assi portanti delle strategie di sviluppo regionale”.