RACALE (Lecce) – Si toglie la vita a soli 38 anni. Annodandosi una corda attorno al collo. La tragedia si è consumata nel primo pomeriggio a Racale. E’ stata la madre a compiere l’amara scoperta. Rientrando a casa ha trovato il figlio ormai cadavere. A nulla sono valsi i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza. I sanitari hanno cercato di rianimare il corpo del giovane ma ogni tentativo è stato vano. I carabinieri della locale stazione hanno avvviato le indagini con il supporto degli agenti del Commissariato di Gallipoli.
Gli investigatori stanno scavando nella vita privata dell’uomo, sulle sue ultime settimane di vita. La vittima non aveva un lavoro fisso. Si arrabbattava lavorando saltuariamente e, nell’ultimo periodo, non era più tranquillo. Cosa, però lo turbasse a tal punto da spingerlo a compiere un gesto così estremo non è dato sapere. I dubbi, residui, verranno sciolti con l’autopsia. Il pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore Francesca Miglietta, ha infatti disposto l’esame necroscopico. Subito dopo la salma sarà restituita ai familiari.