CALIMERA (Lecce) – Terra, solchi di verità e giustizia è il tema della XXIII edizione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno contro tutte le mafie istituita da Libera a partire dal 1996 e riconosciuta dallo stato italiano a partire dal 2017. Sarà Foggia la piazza italiana che quest’anno ospiterà migliaia di manifestanti con l’obiettivo di far sentire la propria voce e, in contemporanea, in tante altre piazze, virtuali e non, in migliaia di luoghi d’Italia, dell’Europa e dell’America Latina, la Giornata della Memoria e dell’Impegno verrà vissuta attraverso la lettura dei nomi delle vittime e con momenti di riflessione e approfondimento.
L’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessora al Welfare e Cultura Serenella Pascali, sarà presente alla manifestazione di Foggia, una celebrazione a cui questa Amministrazione tiene in maniera particolare, non solo per il valore esplicito che essa veicola, ma anche perché nasce dal dolore di Carmela, concittadina calimerese e mamma di Antonio Montinaro, il caposcorta di Giovanni Falcone che, nel primo anniversario di morte del figlio, chiese a don Luigi Ciotti di dare un nome a quei “ragazzi della scorta” così spesso citati e mai nominati. Da quel grido di identità negata nasce, il 21 marzo, primo giorno di primavera, la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare da nessuno il suo nome.
Cogliendo le proposte di Libera Formazione, l’Amministrazione comunale propone un percorso di riflessione sui diritti per coinvolgere nella celebrazione della Giornata della Memoria e dell’Impegno 2018 gli alunni e le alunne dell’Istituto Comprensivo. La Città di Calimera, riconosciuta “Città che legge” intende consolidare nella lettura alcuni temi portanti della legalità e della responsabilità civile. A tale scopo per il prossimo mercoledì 21 marzo, in collaborazione con la scuola, terrà l’iniziativa “Dritti ai diritti: letture legali ad alta voce”, una mattinata dedicata alla lettura di brani su DIRITTI E DIGNITÀ DELLE PERSONE (diritto al lavoro, diritto alla mobilità, diritto all’amore, diritto alla conoscenza, diritto al gioco, diritto al futuro). Le letture verranno eseguite da avvocati, coordinati dalla consigliera comunale Elisabetta Civino, avvocato e referente provinciale di Avviso Pubblico, con l’obiettivo di sviluppare momenti di discussione e di riflessione successivi, tesi all’approfondimento dei temi che verranno trattati.