LECCE – Davanti alla Prefettura di Lecce, in mattinata, anche all’ora di punta (13:30), lavori in corso per la potatura degli alberi. In alcune grandi città sono operazioni che vengono fatte in orari dove non c’è il picco di traffico, spesso anche la notte. Intatti, le operazioni hanno creato lunghe code. Ma a parte questo piccolo dettaglio l’ex assessore all’Ambiente Andrea Guido lancia l’allarme nidi. “Lo sanno anche i bambini che questo è il momento delle nidificazioni – spiega – Nelle campagne e nelle marine, ma anche nei centri abitati e nelle città, in queste settimane, come ogni anno, enormi frotte di uccelli migratori provenienti dall’Africa sono giunti o stanno giungendo per nidificare nel nostro Paese. E la maggior parte di loro si concentra in aree non troppo lontane dal mare. Proprio come la nostra città.
Il taglio di rami e di interi alberi, eseguito in questi giorni, è una condanna senza appello per le uova e i piccoli accuditi nei nidi ovvero un deterrente assoluto per tutti quegli esemplari che arrivano in questi giorni e che nidificherebbero tra gli alberi leccesi.
La legge 157/92 sulla protezione della fauna selvatica omeoterma, all’art.21 lettera O e all’art. 31, prevede pesanti sanzioni per la distruzione di uova e nidi. Dove sono le associazioni zoofile e animaliste in questo momento? Occorre invocare tutti insieme il rispetto delle regole e l’applicazione della legge.
Inoltre va ricordato che
le potature degli alberi e delle siepi andrebbero fatte quando le piante non sono nella loro fase vegetativa cioè in inverno, non da Marzo a Luglio quando sono nel pieno della loro crescita.
Ricordo a Carlo Salvemini che lui è il Sindaco di tutti e quando dico tutti includo tutti gli esseri viventi che vivono sul nostro territorio. E faccio presente ad Alessandro Delli Noci, assessore competente al verde pubblico, che l’improvvisazione e la superficialità nel gestire determinate materie può generare conseguenze gravi al nostro ambiente e alla nostra fauna”.