di Claudio Tadicini
SANTA CESAREA TERME (Lecce) – La “guerriglia” si è scatenata alle prime luci del giorno, quando sono iniziati a volare prima insulti e minacce, poi bottiglie di vetro, transenne e bidoni.
Il parapiglia è scoppiato all’alba di ieri in una nota discoteca di Santa Cesarea Terme (Guendalina) – un “tempio” della musica, in cui si esibiscono i più grandi dj del panorama internazionale – dove decine di giovani (forse una trentina) si sono fronteggiati senza esclusione di colpi, armandosi di bottiglie e di tutto ciò che capitava loro a tiro e che poteva essere utilizzata come “arma”.
La violenta zuffa – stando ad alcune testimonianze – avrebbe coinvolto un gruppo di ragazzi di Casarano ed un altro gruppo di turisti di Bari. E presto nel locale è stato il caos.
Come confermano alcuni video registrati dai presenti, tra le due fazioni sono volati non soltanto pugni e calci, ma anche bottiglie e bottiglioni di vetro, transenne (sia di plastica che d’acciaio) nonché sgabelli e bidoni. Più di qualcuno, come si vede in alcuni filmati, ha anche rimediato bottigliate in testa e nei denti.
La guerriglia è durata diversi minuti, finché – non senza fatica – gli addetti alla sicurezza sono riusciti a riportare finalmente la “calma” nel locale, che successivamente è stato raggiunto da diverse ambulanze del 118, dai carabinieri e dai vigili del fuoco.
Le conseguenze del violento scontro tra i due gruppi, se la situazione fosse degenerata ulteriormente, sarebbero potute essere anche drammatiche. Sebbene in tanti abbiano riportate ferite (non gravi) e forti contusioni, nessuno dei giovani coinvolti si sarebbe fatto refertare: quel certificato medico, infatti, avrebbe confermato la loro partecipazione alla rissa, col rischio di essere denunciati.
Le indagini sull’accaduto sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Maglie. Al vaglio degli investigatori vi sono i filmati registrati dalle telecamere della discoteca nonché le decine di video amatoriali, immortalati dai clienti con i propri telefonini. L’attività dei militari è in corso e nei prossimi giorni potrebbero scattare le prime denunce.
Non è escluso che, come accaduto la scorsa estate in occasione di risse avvenute sul fronte gallipolino, la Prefettura di Lecce prenda provvedimenti nei confronti del locale dopo avere analizzato la situazione.