![](https://i.ibb.co/0Gqq13Q/dacia-duster-banner-aprile-300-X250.gif" alt="Sgaramella-1)
![](https://i.ibb.co/q53LQqW/road-66.jpg" alt="Sgaramella-1)
/a>
CAVALLINO – Si è spento ieri notte, intorno alle 00:30, Gaetano Gorgoni, classe ‘33, cavallinese originario di un’antica famiglia aristocratica galatinese, politico di spessore con un passato di successo nel mondo dell’avvocatura leccese: per anni è stato un avvocato penalista molto apprezzato, ma la politica è stata il suo grande amore dal quale non si è separato fino all’ultimo istante. Si è spento a mente lucida, isolato a causa delle norme di prevenzione anti-covid, al fianco dell’amata consorte, Annarita Cantoro, ma sempre operoso e attento alla vita politica del suo paese. Era arrivato quasi al traguardo dei suoi 87 anni, ma il respiro era sempre più affannoso e non ce l’ha fatta: ieri notte si è spento nella propria residenza (il Palazzo Ducale di Cavallino) in seguito a una crisi respiratoria. Il suo esordio nelle istituzioni fu nel 1960: fu eletto consigliere provinciale a 27 anni (quando questo ente era paragonabile all’ente regionale per funzioni e potere) e fu tra i protagonisti della politica provinciale fino al 1985 ricoprendo anche l’incarico di assessore alla Cultura, Beni Culturali, Caccia, Pesca e Turismo. Il nome di Gaetano Gorgoni è inscindibilmente legato a quello del Partito Repubblicano Italiano di cui lui è stato uno dei più importanti esponenti in quella che viene definita Prima Repubblica (legato da un’indissolubile amicizia a Giovanni Spadolini): venne eletto parlamentare nel 1983 alla Camera dei deputati, carica che mantenne fino al 1994, e fu nominato sottosegretario di Stato ai Lavori Pubblici e alla Difesa.
È stato un punto di riferimento nella politica comunale leccese è in altri comuni. Ha vissuto la passione per la politica con competenza, onore, dedizione e responsabilità, proprio come la visse il suo antenato, il Duca Sigismondo Castromediano. È stato sindaco di Cavallino dal 1992 al 2006 e vicesindaco nel 2011: anni in cui ha rivoluzionato il paese dal punto di vista economico e delle opere pubbliche. Negli anni del ritiro dalle scene nazionali si è concentrato sulla valorizzazione culturale del suo paese, Cavallino, dove ha fatto nascere un teatro, la sede universitaria, il museo diffuso e tanto altro.
I funerali si terranno domattina, alle 10.30, nella Chiesa Madre di Cavallino: celebrerà la messa monsignor Seccia.
IL CORDOGLIO DELLE ISTITUZIONI E DELLA POLITICA
Il cordoglio dell’on. Raffaele Fitto: “Con la scomparsa di Nini Gorgoni la politica salentina perde un riferimento importante, un uomo delle Istituzioni.
“Una vita politica che lo ha visto per molti anni con ruoli di grande prestigio a livello nazionale in Parlamento e nel governo e successivamente caratterizzata dal suo impegno di amministratore locale e dal grande amore per la sua Cavallino. Da sindaco ha cambiato il volto del suo Comune facendolo diventare uno dei centri più importanti della provincia di Lecce. Per questo mi addolora ancor di più non poter essere in questi momenti vicino alla moglie, a Bruno ed ai familiari, anche per un antico e reciproco rapporto di stima ed affetto personale e familiare mai venuto meno negli anni. Questa drammatica situazione che viviamo non ci consente di poterlo salutare come avrebbe meritato. Ma, appena possibile, sarà giusto e doveroso farlo”.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha inviato oggi un messaggio dopo aver appreso della scomparsa dell’On. Gorgoni. Ecco il testo: “Sono vicino alla famiglia Gorgoni e all’intera comunità di Cavallino per la scomparsa dell’onorevole Gaetano Gorgoni. Se ne va un uomo e un politico dall’indiscusso valore umano e professionale. Gentiluomo e politico appassionato. Ricorderò la cortesia, il garbo e la gentilezza che manifestava nelle occasioni pubbliche nelle quali capitava di incrociarsi. Un validissimo rappresentante di quella generazione di “politici di razza” che al rispetto dei valori universali sapeva unire un sincero amore per la propria terra. Sentite condoglianze alla famiglia e alla comunità di Cavallino”.
Il cordoglio della parlamentare salentina e già Sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone : Una grande perdita la scomparsa di Ninì (così lo chiamavamo amichevolmente) Gorgoni, prestigioso esponente politico che nelle diverse cariche importanti ricoperte non ha mai trascurato di guardare con occhio attento e azione efficace allo sviluppo del suo territorio. Da sindaco ha saputo fare di un piccolo comune, Cavallino, un centro importante sotto il profilo economico, ma soprattutto sotto l’aspetto culturale. La sua città è divenuta negli anni un esempio di buone prassi: dalla valorizzazione dei siti archeologici, agli studi su Sigismondo Castromediano, ai frequentissimi incontri culturali di altissimo livello. Gorgoni ha saputo dare al Salento l’esempio di come un saggio amministratore oltre che un politico visionario possa affrontare l’ardua esperienza amministrativa producendo benessere e crescita per i propri amministrati. Sono vicina con affetto al dolore della moglie, dei familiari e della cittadinanza tutta che tanto da lui è stata amata e che tanto lo ha amato.
Scomparsa onorevole Gorgoni, il cordoglio di Paolo Pellegrino
“Un amministratore e un politico di lungo corso, che ha sempre difeso strenuamente le ragioni del Sud e della sua terra. Con la scomparsa dell’onorevole Gaetano Gorgoni la Puglia e il Salento perdono un pezzo importante della storia repubblicana. Un uomo che ha saputo, in ogni sede, portare avanti le istanze delle comunità con passione civica e con l’alto senso delle istituzioni. Con Ninì ho avuto l’onore di vivere stagioni politiche dedicate e di aver sempre riscontrato in lui saggezza e signorilità. Come Italia in Comune esprimiamo il nostro più sentito cordoglio alla sua famiglia e a tutte le comunità nelle quali Gorgoni ha svolto l’incarico di consigliere comunale e di sindaco”. Lo dichiara il presidente di Italia in Comune alla Regione Puglia, Paolo Pellegrino.
CENTRO STUDI T E K N È: NINÌ GORGONI: LA CULTURA DELLA POLITICA
La scomparsa dell’onorevole Gaetano Gorgoni è motivo di tristezza per tutti noi del Centro Studi Tekne’. Ninì era un uomo di altri tempi che conservava intatta la passione per la politica e per la cultura del territorio. Egli aveva voluto ospitare le ultime edizioni del Premio urbanistico Tekne’ portandolo nella sua Cavallino per contribuire ancor più, se possibile, a promuovere la bellezza dei luoghi e delle nostre città.
Il carisma personale e la statura culturale dell’on Gorgoni suggerivano le percezione di una differenza enorme tra la politica di ieri e quella di oggi – commenta Marco Renna, portavoce del Centro Studi Tekne’ – lo dimostra la straordinaria trasformazione della città di Cavallino, divenuta negli anni della sua lunga Amministrazione una capitale della Cultura e delle Arti.
Alla famiglia di Ninì Gorgoni, al sindaco di Cavallino Bruno Ciccarese e a tutta la comunità cavallinese l’abbraccio fraterno e grato del presidente del Centro Studi Tekne’ Toti Carpentieri, della vice presidente Giorgia Marrocco, del direttore Luigi Mazzei, dei vari direttori artistici del Premio Tekne’ che si sono susseguiti negli anni, da Vincenzo Corona ad Alfredo Foresta…”.
“GORGONI PUNTO DI RIFERIMENTO DELLA MIA GENERAZIONE”
Paolo Perrone ricorda l’onorevole di Cavallino, scomparso nelle scorse ore
L’ex sindaco di Lecce Paolo Perrone ricorda l’onorevole Gaetano Gorgoni, scomparso nelle scorse ore all’età di 86 anni.
“Gorgoni è stato, senza dubbio, uno dei punti di riferimento per la mia generazione politica in Puglia e nel Salento. Ho sempre apprezzato la passione e la dedizione con cui ha interpretato il suo impegno nelle istituzioni locali e nazionali, ricambiato da un consenso elettorale personale sempre molto ampio. Ho avuto modo di conoscerlo meglio negli anni in cui sono stato vicesindaco e poi sindaco di Lecce e lui guidava l’amministrazione di Cavallino. Una figura di grande esperienza, sempre lucida, con cui era facile collaborare e da cui tutti abbiamo imparato qualcosa. Ai familiari e alla comunità di Cavallino il mio pensiero affettuoso in questo momento doloroso”.
Anche il sindaco di Maglie, Ernesto Toma, esprime dolore per la scomparsa del noto politico salentino: “A nome dell’Amministrazione e mio personale esprimo il più sincero cordoglio per la scomparsa dell’onorevole Gaetano Gorgoni
Cittadino del Salento, da sempre impegnato in politica con profondo senso civico e morale, l’on.le Gorgoni, nel corso della sua esistenza, é stato uno dei protagonisti della vita politica nazionale e locale: ha ricoperto ruoli di grande prestigio con rettitudine e con passione ma senza mai tralasciare l’impegno per la sua città e per il Salento!
La sua scomparsa rappresenta una grave perdita e lascia un profondo vuoto in tutti noi. Spiace, in questa fase di emergenza, non poterlo salutare come avrebbe meritato! Appena possibile sarà doveroso rendere omaggio all’uomo e al politico!
Sentite condoglianze giungano a tutti i suoi cari!”.
Anche il segretario di Fratelli d’Italia, Antonio Mazzotta, esprime vicinanza alla famiglia colpita dalla perduta dell’onorevole Gorgoni: “La segreteria cittadina di fratelli d’Italia Lecce esprime profondo cordoglio per la scomparsa di una delle figure istituzionali più importanti per il territorio salentino, l’On. Gaetano Gorgoni.
