SALENTO – L’emergenza incendi boschivi nel Salento continua, anzi peggiora, ma la risposta dello Stato e del Dipartimento dei Vigili del Fuoco rimane ampiamente insufficiente.
La situazione operativa è insostenibile, ed infatti non è sostenuta; così accade che delle moltissime richieste di intervento il Comando di Lecce riesca ad evaderne solo una parte esigua. L’ultimo incendio boschivo di cospicue dimensioni, con interfaccia sui villaggi turistici siti fra la Baia di Torre dell’Orso ed Otranto, è oggi al quarto giorno di attività.
Nella sola giornata di ieri, 23 Luglio, su questo incendio sono stati effettuati ben 297 lanci di acqua dai tre aeromobili intervenuti! Tutto ciò sta mettendo a dura prova il sistema di soccorso, che nella sua componente umana reagisce con professionalità, orgoglio e competenza, senza però riuscire a compiere la missione come si dovrebbe in un paese civile e progredito. Il fatto è che è troppa la sproporzione fra le necessità operative e le risorse disponibili!
La scrivente organizzazione sindacale. ritiene che si stia ampiamente sottovalutando anche lo stress psico-fisico a cui sono sottoposti gli operatori VV.F., nonostante ci siano a testimoniarlo i numerosissimi infortuni in servizio dall’inizio della campagna AIB; un numero mai visto prima!
La risorsa operativa più pronta ed efficiente inviata in supporto, la Sezione operativa AIB di Colonna Mobile, è stata fatta rientrare, nonostante le previsioni fossero chiaramente negative, come quanto è accaduto e sta accadendo dimostra al di là di ogni dubbio.
È necessario che chi deve capire capisca che un sistema di soccorso non può essere modulato più di tanto rispetto alle necessità del momento, ma deve sapere prevedere e programmare in anticipo! Invece è dall’inizio della campagna AIB che stiamo inseguendo gli incendi, invece di farci trovare pronti lì dove serve!Se non c’è l’intenzione di investire le risorse necessarie, lo si dica che questo è il massimo che lo Stato può/intende fare; il personale VV.F. se ne farà una ragione e almeno saprà di dover contare solo su se stesso! Una ragione valida invece non ci sarà mai per i colleghi infortunati, che stanno pagando sulla loro pelle l’inefficacia dell’azione di chi avrebbe dovuto esprimere livelli di competenza specifica ed operativi ben diversi, rendendo efficiente il sistema di soccorso e tutelando chi vi opera in prima persona.
Il Conapo chiede alle SS.LL. in indirizzo un intervento immediato di rinforzo dell’organico del Comando VV.F. di Lecce, tramite assegnazioni temporanee a costo zero o tramite la dislocazione di una o due Sezioni Operativa AIB di CM. Non è solo la tragica situazione di impegno operativo a richiedere tale azione, ma anche la necessità di mitigare lo stress psico-fisico a cui sono sottoposti gli operatori VV.F., prima che accada qualcosa di grave ed irreparabile!
Si consideri che se quanto sollecitato dovesse arrivare nella giornata di oggi si sarebbe già ampiamente in ritardo rispetto al fenomeno che si sta combattendo, ed è per questo necessario che non si perda altro tempo prezioso.
(comunicato stampa Conapo)