Una recente ispezione effettuata dai Militari della Compagnia di Lecce a contrasto del lavoro sommerso, ha consentito di accertare, nei confronti di un medico salentino, la posizione illecita di un lavoratore in nero.
All’interno dello studio medico i Finanzieri hanno scoperto la presenza di una segretaria che da circa quattro anni svolgeva la propria attività lavorativa alle dipendenze del medico.
Attraverso l’esame dei libri contabili in possesso del professionista e dalle dichiarazioni rese dalla dipendente, è stata appurata la data di assunzione, l’orario giornaliero di lavoro e la relativa retribuzione percepita. Infatti, la lavoratrice risultava alle dipendenze del medico già dal 2007, percependo in quattro anni una retribuzione complessiva di oltre 18 mila euro.
A carico del medico sono state rilevate omissioni in materia di ritenute di acconto sulle retribuzioni corrisposte alla dipendente, nonché violazioni in materia di ritenute previdenziali ed assistenziali.
Resta ancora da accertare la posizione fiscale del professionista e della dipendente con riferimento alle retribuzioni corrisposte nei quattro anni di rapporto di lavoro subordinato.