Salvatore Toma, 29 anni di Maglie, resta in carcere. Il giudice monocratico ha convalidato l’arresto operato dalla Polizia, e ha disposto la custodia in carcere. Il 29enne è stato arrestato alcuni giorni fa con l’accusa di furto aggravato.
Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti di polizia, Salvatore Toma, dopo aver scavalcato il cancello di una villa a Catanzaro, si è diretto verso il deposito degli attrezzi, da dove ha prelevato un’accetta. Poi, raggiunto il balcone al primo piano, con la stessa accetta, ha infranto il vetro di una finestra, accedendo nell’appartamento, al cui interno non c’era momentaneamente nessuno. A dare l’allarme sono stati i vicini di casa che, una volta sentito l’antifurto entrare in funzione, hanno contattato la proprietaria. Al rientro, la padrona di casa ha trovato l’appartamento messo a soqquadro ed ha contattato subito la polizia, e gli agenti lo hanno sorpreso mentre si nascondeva nelle campagne circostanti, recuperndo tutta la refurtiva: otto orologi preziosi, gioielli, una tv, una macchinetta fotografica e ancora due telefoni cellulari e dei contanti, per un valore complessivo di decine di migliaia di euro.