15 minuti in balia di un commando armato e feroce, che non ha lesinato violenza e minacce per portare a termine il colpo. Armati di fucile a pompa e pistola, tre banditi hanno fatto irruzione nel bar Jolly, in via Alighieri a Sogliano Cavour, dove hanno ripulito 4 videopoker.
I rapinatori, che hanno agito col volto coperto da passamontagna, sono entrati in azione intorno alle 22.30, quando l’attività stava per chiudere. All’interno c’era il titolare, Francesco Contaldo, 28enne, del posto, ed un cliente, che giocava alle macchinette. Entrati, i banditi hanno abbassato la saracinesca, in modo da non essere visti dall’esterno. Uno dei tre ha poi scavalcato il bancone, sferrando un colpo col calcio del fucile al titolare, colpito alla tempia e poi trascinato nella saletta posteriore del bar che ospita i videopoker. Qui gli hanno legato le mani con un sacchetto di plastica e lo hanno scaraventato nel locale cucina. L’altro ragazzo, invece, sbattuto per terra, è stato immobilizzato sotto la minaccia delle armi. I tre, usando probabilmente un grimaldello, hanno dunque forzato i videopoker, ripuliti di circa 2mila euro, tentando di aprire anche la macchinetta cambiasoldi. Uno dei banditi si è anche ferito ad una mano, perdendo sangue. Poi la fuga, su un’auto non meglio identificata. Soltanto quando i malviventi erano ormai lontani è stato dato l’allarme al 112. Sul posto anche un’ambulanza del 118, che ha accompagnato in ospedale il cliente, rimasto fortemente provato. In mattinata, scientifica e carabinieri hanno raggiunto l’attività per un sopralluogo e per effettuare i rilievi sulle tracce ematiche, andando alla ricerca di eventuali impronte lasciate dai banditi. Nel bar non ci sono telecamere, così come nelle vicinanze. Le poche parole pronunciate dai banditi, come riferisce il titolare, erano incomprensibili. La paura e la violenza, invece, si sono fatte sentire, eccome.