Come ogni anno la fisionomia della serie D è incerta fino all’ultimo e anche per la prossima stagione l’elenco dei nomi delle squadre che si sfideranno sui campi di provincia, ad oggi, è ancora in gran parte da definire.
Tra rinunce, fallimenti e mancanza di requisiti il quadro uscito dal finale della scorsa stagione, spareggi vari compresi, ha subito la solita revisione da parte della Lega Nazionale Dilettanti che proprio ieri, attravero un comunicato ufficiale ha comunicato la rinuncia di 6 società: Fermana, Milazzo, Reala Spal, SP Terni, Viterbese e Voghera, più il Ribera che ha deciso di rinunciare all’iscrizione nonostante l’ok della Commissione di vigilanza sulle società dilettantistiche.
Non passano attraverso le forche caudine della Co.Vi.So.D Comprensorio Normanno, Fidene, SandonàJesolo e Sarnese oltre al Casale che ha visto respingere il proprio ricorso presentato contro il primo parere negativo espresso dall’organo di vigilanza della Lega.
In attesa di conoscere quali scossoni riserveranno le iscrizioni alla Lega Pro, le società aventi diritto ed ammesse al campionato di serie D sono 153.
Tra queste ci sarà sicuramente il Nardò che, non senza brividi, è riuscito ad ottenere il nulla osta della Lega: il lavoro frenetico messo in campo dalla dirigenza è stato premiato anche grazie al concreto supporto, anche economico, della città e della tifoseria neretina che hanno contribuito all’ottenimento di tutti i requisiti necessari. L’iscrizione con riserva presentata il 12 luglio è stata integrata sul filo del rasoio con l’invio della documentazione definitiva un giorno oltre i termini previsti. Il ritardo, fortunatamente per la il mondo granata, non ha avuto conseguenze e da ieri il ds Antonio Martano ha potuto aprire la caccia ai giocatori. Come conferma lo stesso Martano al Nuovo Quotidiano di Puglia, molti accordi sono già stati raggiunti da oltre un mese, congelati in attesa dell’ok definitivo della Lega. Tra i confermati Corvino, Rescio e Taurino, in attesa di formalizzare i contratti con Presicce e Calabuig.
La Lega ha inoltre comunicato i nomi delle squadre candidate ai ripescaggi: la precedenza andrà alle squadre retrocesse in Eccellenza per effetto dei play-out dello scorso anno, poi alle squadre che hanno mancato la promozione in serie D attraverso gli spareggi ovvero le perdenti dei play-off del campionato di Eccellenza 2012/13, oltre a Pro Settimo, Rieti, Oltrepo e Libertas.
Cassata la richiesta del Casarano che, avendo disputato e vinto il campionato di Promozione, non ha diritto ad un eventuale ripescaggio.
Christian Giaracuni