Assalto ai supermercati già dalle prime ore della mattina anche nel Salento, carrelli stracolmi e scaffali vuoti. Questo solo dopo poche ore ora dall’annuncio del premier Conte che ieri ha esteso tutti i provvedimenti contro il coronavirus dalle zone rosse all’intera nazione.
La paura è quella di restare senza scorta di cibo in casa, poiché come ci dicono i clienti di un supermercato di Presicce “Non possiamo più uscire”. Così non è, andare a fare la spesa è concesso, naturalmente adottando tutte le misure che già si conoscono da tempo.
Intanto gli scaffali che contengono pasta, passata di pomodoro, biscotti, scatolette di tonno, caffè e in generale tutti gli alimenti a lunga scadenza, sono quasi vuoti. Un comportamento inutile e anche rischioso. Inutile perché le provviste nei supermercati ci sono e non vi è lo stop delle forniture che invece continueranno a viaggiare, rischioso perché con la caccia agli scaffali saltano le regole, non si rispetta la distanza di sicurezza e si creano assembramenti, esattamente ciò che non si dovrebbe fare.
L’unico aspetto positivo è che i salentini nei supermercati girano quasi tutti con mascherina, tranne qualcuno osservato da questi come un alieno. Era ciò che accadeva, a parti invertite, fino a qualche giorno fa.