RACALE (Lecce) – Anziché effettuare vendite a domicilio come previsto dalle disposizioni governative per contenere la pandemia da Covid-19, avrebbe invece effettuato vendite da asporto. E così nelle scorse ore gli è stato notificato un provvedimento di sospensione dell’attività per 30 giorni, emesso nei suoi confronti dal Prefetto della provincia di Lecce.
Il provvedimento ha interessato il titolare di una pizzeria di Racale che, stando agli accertamenti eseguiti dai carabinieri della stazione del suo paese, avrebbe continuato a vendere pizze da asporto anziché consegnarle a domicilio, in barba alle normative previste dall’autorità. Pertanto, per i prossimi 30 giorni, sarà costretto a mantenere le saracinesce abbassate.