LECCE – Gabriella Genisi, originaria di Bari, scrittrice di successo. I libri pubblicati con la protagonista femminile Lolita Lobosco, sono: La circonferenza delle arance (2010), Giallo ciliegia (2011), Uva noir (2012), Gioco pericoloso (2014), Spaghetti all’assassina (2015), Mare nero (2016), Dopo tanta nebbia (2017) e I quattro cantoni(2020).
Il 15 marzo, Gabriella presenterà il suo prossimo romanzo “Terrarossa” alla Feltrinelli di Lecce insieme alla Professoressa Marcella Rizzo e alla scrittrice Monica Conforti
Il suo personaggio, Lolita Lobosco, omologo femminile del Commissario Montalbano e interpretato dalla bellissima Luisa Ranieri, è famosa per le serie tv che hanno avuto un notevole indice di gradimento, al pari del suo equivalente maschile.
Ma Lolita ricorda anche e soprattutto lei, Gabriella, donna attraente e con una gran passione per le scarpe e la cucina.
Persino Freud e Jung, sulle scarpe, hanno condotto studi e interpretazioni, attribuendo loro una forte valenza erotica. In particolare Freud nella sua introduzione alla psicanalisi rileva che la scarpa è il simbolo corrispondente dei genitali femminili, atto ad accogliere il piede che, invece, rappresenta, l’organo maschile.
Perchè Lolita prova così tanto amore per le scarpe?
Su un giornale femminile anni fa ho letto che indossando i tacchi ci si sente più sicure, più forti, come se qualche centimetro in più regalasse i super poteri. Da quel momento ho deciso di farli indossare alla mia Lolita
Sui social Gabriella sembra accogliere il pubblico nelle sue stanze, condividendo con esso pensieri e parole, suggerendo la lettura di romanzi ma, soprattutto, ricette con un binomio edonistico tra bellezza e cucina che lega i suoi fans non solo a Lolita, commissario e eroina dei suoi gialli, ma anche a Gabriella, mamma, nonna e amica delle donne e di tutto il suo pubblico. Come si concilia tutto questo con il successo che i tuoi romanzi hanno avuto, hanno e avranno sia nelle librerie che nelle trasposizioni cinematografiche e televisive?
Devo il successo al mio pubblico di lettori, e mantenere un contatto con loro attraverso i social o durante le presentazioni organizzate in giro per librerie, biblioteche e rassegne letterarie, è un modo per ringraziarli
Quanta Lolita c’è in Gabriella? Credo poca, a parte una certa somiglianza fisica. Spesso mi capita di arrivare a una presentazione e di sentirmi dire: Ma allora Lolita sei tu! Nella vita di ogni giorno lei è molto determinata, al contrario io sono più morbida e continuo ad avere anche nell’ambito professionale un approccio dilettantesco.
E quanta Gabriella in Lolita? Ecco, qui la percentuale aumenta. In lei ci sono le mie passioni: il mare, le macchine cabrio, la cucina, i libri.
Nel 2019 è uscito Pizzica amara, il primo libro di una nuova serie, sempre con una nuova protagonista femminile, Chicca Lopez, giovane e intraprendente marescialla dei carabinieri che vede come teatro il Salento. Appassionata di moto, guida una Triumph Bonneville e vive con una compagna di nome Flavia. Il 2 marzo 2021 è uscito La regola di Santa Croce, edito da Rizzoli, il secondo libro con protagonista la marescialla dei carabinieri Chicca Lopez. Una passione anche per il salento, quindi, una terra definita da Capossela “ terra di dove finisce la terra”.
E cosa rappresenta per Gabriella il Salento?
La serie salentina che vede protagonista Chicca Lopez è stata una sfida. Volevo raccontare un personaggio contemporaneo immerso in una terra antica, bellissima e magica. Da qualche giorno ho cominciato il terzo libro ambientato in un luogo eclettico e misterioso.
Cosa ti aspetti per il 2022?
Vorrei che portasse la pace, abbiamo tanto bisogno di cose belle e di serenità