GALLIPOLI (Lecce) – Utilizzava il deposito comunale dell’area mercatale di Gallipoli per spacciare marijuana, hashish e cocaina. È quanto hanno scoperto i militari dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gallipoli, che nella notte hanno arrestato il gallipolino Michel Barba, già sorvegliato speciale, accompagnato in carcere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il blitz dei militari è scattato nella tarda serata di ieri, quando Barba è stato visto entrare nel magazzino di proprietà del Comune di Gallipoli, annesso ai bagni pubblici e sito nelle vicinanze dell’abitazione del gallipolino, di cui aveva le chiavi per avere lavorato in passato come addetto alle pulizie, proprio nell’area mercatale.
Fermato all’uscita, Barba ha consegnato spontaneamente tre dosi di hashish (per complessivi 12 grammi) che aveva nascosto tra i lunghi capelli, sperando che i militari non approfondissero l’accertamento.
Così non è stato e, quando i carabinieri hanno ispezionato il magazzino, è saltata fuori tutta l’altra droga: un chilo e duecento grammi di “erba”, due etti di hashish e sei grammi di cocaina pura. Rinvenuti anche due coltelli ed un paio di forbici, utilizzati per confezionare le dosi.
Su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Lecce Maria Vallefuoco, il gallipolino è stato ristretto presso la casa circondariale del capoluogo salentino.