LECCE – Il consigliere di opposizione Gianpaolo Scorrano torna a denunciare le carenze igienico-sanitarie dei bagni pubblici: “Pare proprio che i bagni pubblici cittadini siano oramai abbandonati a se stessi – scrive – In centro, così come in periferia, le condizioni di degrado e di abbandono sono tristemente uguali. Non c’è da stupirsi, dunque, se poi qualcuno decide di optare per l’antica soluzione dei vespasiani all’aperto, siano essi le mura del castello o qualche angolino più “riservato”.
Queste raffigurate sono le condizioni indicibili in cui attualmente versano i bagni pubblici a Settelacquare: le acque nere che fuoriescono sul pavimento dai chiusini, rubinetti senz’acqua, scarichi dei wc non funzionanti e un fetore che si fa fatica anche a cercare di descrivere.È necessario che il competente settore ambiente faccia con urgenza un sopralluogo e prenda i doverosi provvedimenti per ristabilire le condizioni minime da un punto di vista igienico. Quelle viste oggi, oltre a non esser degne del peggior paese del terzo mondo, rappresentano un serio pericolo per la sicurezza sanitaria dei leccesi utenti. VERGOGNA!”